domenica 27 giugno 2010

SUSTAINABILITY - Nel 2011 arriva l'Ecopatente

Dal primo gennaio 2011 i quiz di teoria per la patente di guida avranno un tocco di verde: accanto alle classiche domande ci saranno anche quelle sul rispetto dell’ambiente e sull’eco-sostenibilità delle auto. Intanto, per approfondire le tematiche ambientali di chi si mette al volante, si può scegliere un percorso formativo ad hoc: si tratta di una «Ecopatente», presente per ora soltanto in Italia, ma con il progetto di un lancio in Germania e Spagna. L’arrivo dei quiz ambientali all’interno dell’esame di teoria per la guida è stato annunciato dal direttore generale della Motorizzazione, Maurizio Vitelli, in un messaggio inviato alla conferenza di presentazione, di «Ecopatente 2010», un’iniziativa per avere volanti «verdi» promossa da Legambiente in collaborazione con Confarca (Confederazione delle autoscuole riunite e consulenti automobilistici) e il patrocinio dei ministeri dell’Ambiente e della Gioventù. «Dal primo gennaio - dice Vitelli - saranno inserite nei quiz di teoria domande espressamente rivolte per cogliere questo aspetto».A giorni, poi, sarà firmata «una convenzione con tutte le associazioni di categoria per fornire le auto per all’insegnamento di 500 scatole nere allo scopo di individuare regimi di guida ecosostenibili». Un esame, dice il presidente di Confarca, Pino Russo, alla cui «elaborazione abbiamo contribuito»: oltre a nuove domande, spiega, «ce ne saranno alcune sull’ambiente» e, altre, «verranno diversificate in base all’importanza». Per quanto riguarda l’Ecopatente (da giugno 2010 a febbraio 2011) - sostenuta da partner come Fiat, Bosch, Magneti Marelli e Eni - tutti i giovani tra i 17 e i 18 anni che si iscriveranno a un corso in una delle autoscuole Confarca - aderenti all’iniziativa - riceveranno una certificazione per la valutazione di crediti formativi nelle scuole superiori di secondo grado. Tre gli obiettivi principali: creare consapevolezza, diffondere informazioni sull’utilizzo corretto dell’auto, coinvolgere le istituzioni. Ogni autoscuola avrà un kit didattico per la formazione sulle regole di conduzione dei mezzi nel rispetto dell’ambiente come, per esempio, riduzione dei consumi, macchine ibride, filtro anti-particolato. Alla fine, dopo un questionario, senza errori, si potrà acquisire l’ecopatente e partecipare a un’estrazione che riguarderà anche la scuola guida. «È illusorio - osserva in un messaggio inviato alla conferenza il sottosegretario all’Ambiente, Roberto Menia - che si possa ridurre il numero degli automobilisti, ma che la tecnologia, insieme con comportamenti virtuosi, possa diminuire l’inquinamento è ragionevolmente fondato». I giovani iscritti, inoltre, parteciperanno a un concorso a estrazione con in palio una 500 Lounge, offerta da Fiat Automobiles, equipaggiata con il motore di 1.2 litri da 69 cavalli (Euro 5) abbinato al cambio robotizzato Dualogic che assicura consumi ed emissioni contenuti.«Con la sponsorizzazione del progetto “Ecopatente 2010” - si legge in una nota - Fiat conferma il proprio impegno per la tutela ambientale e la sensibilizzazione degli utenti verso una guida sempre più responsabile ed eco-compatibile. Non è un caso che, per il terzo anno consecutivo, Fiat sia risultato il marchio più ecologico tra i 10 più venduti in Europa, con un livello medio di emissioni di anidride carbonica pari a 127,8 grammi ogni chilometro contro una media mercato di 145,8 grammi ogni chilometro».
(di Gigi Pavesi ilgiornale.it)

ANIMALI - Tra poco saranno abbandonati

Altri 130mila animali si preparano ad essere abbandonati nei prossimi mesi: un fenomeno che purtroppo coinvolge ancora, nell’arco dell’anno, circa 50 mila cani e 80 mila gatti.“Abbandonare un animale è un reato, punito con l’arresto fino a un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro, ma è anche un problema sociale e culturale che deve essere contrastato tanto dalle istituzioni quanto dai singoli cittadini: non c’è dubbio, infatti, che per arginare il fenomeno del randagismo è indispensabile l’impegno di tutti i membri della società - dichiara Ilaria Innocenti, responsabile nazionale LAV Settore Cani e Gatti - Gli aspetti chiave da potenziare con la massima urgenza sono le sterilizzazioni, l’anagrafe canina e il relativo microchip identificativo e l’istituzione dell’anagrafe felina, l’incentivazione delle adozioni dai canili e dai gattili, l’aumento della quota di detrazione delle spese veterinarie dalla dichiarazione dei redditi, rendendola totale per chi adotta un cane dalla strada o da un canile, e la riduzione al 10% dell’IVA sul cibo per animali e sulle prestazioni veterinarie perché un cane o gatto non sono beni di lusso”. Denunciare chi abbandona un animale, preferire l’adozione di un animale abbandonato o che vive in un canile invece di acquistare animali; sterilizzare cani e gatti sono azioni civili e che servono a contrastare un fenomeno che resta tuttora grave. Più dell'80% degli animali abbandonati rischia di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti; circa il 20% finisce in un rifugio per animali in cui solo pochissimi, specialmente se anziani, verranno adottati. Abbandonare un animale, reato commesso tutto l'anno ma i cui picchi si raggiungono nei mesi estivi, significa anche mettere a repentaglio delle vite umane. Spesso, infatti, gli animali disorientati e impauriti vagano in strada mettendo a rischio non solo la propria vita ma anche quella degli automobilisti Info per poter andare in vacanza con un animale o per darlo in custodia durante il periodo delle ferie: sezione “Viaggiare con un animale" del sito web www.lavtorino.org

martedì 22 giugno 2010

Salute - Occhio alle scarpe da ginnastica

Troppa chimica nelle scarpe da ginnastica

Il Salvagente pubblica uno studio tedesco e mette sotto la lente 15 marchi noti.

Giorgia Nardelli

Comode, pratiche e... cariche di sostanze chimiche. Le scarpe da ginnastica sono da tempo sotto la lente di associazioni ambientaliste e studiosi per le sostanze che contengono. E ora anche dei consumatori dopo che uno studio tedesco, pubblicato sul settimanale il Salvagente ha denunciato la presenza di diverse sostanze indesiderate nelle sneakers, tanto da provocare anche il ritiro dal mercato di un modello di un marchio famoso, la Camper , in cui è stata pescata una sostanza cancerogena, il cromo esavalente.

Senza regole

Non sempre si tratta di composti illegali. Non esiste infatti una legislazione in fatto di materiali per scarpe, e a dire il vero, non esiste nemmeno una norma complessiva che regolamenti le sostanze utilizzate nel tessile o nel calzaturiero.

Ci sono singole limitazioni su composti riconosciuti dannosi, come il cadmio, il nichel, o i coloranti azoici. Fatta eccezione per questi elementi, però, nelle tele o nelle gomme si trovano del tutto legalmente sostanze magari vietate in altri oggetti.

Poche eccezioni

In genere, in produzione le aziende si attengono alle norme. E le aziende più “restrittive” da questo punto di vista sono quelle certificate con marchi ecologici volontari, come Ecolabel o Oeko Tex, che hanno regolamenti interni molto stringenti. Ma si tratta di eccezioni, come dimostrano le analisi pubblicate dal Salvagente, che hanno rilevato sostanze dubbie su tutti i 15 campioni di scarpe analizzati.

In tutti i casi tranne uno si tratta di composti la cui tossicità è riconosciuta a livello generale, ma di cui non si conoscono, o si conoscono poco, gli effetti di un contatto diretto attraverso la pelle.

Con i... piedi nel sacco

La lista è lunga, ma a stupire maggiormente è il fatto che tra le scarpe scelte dai tedeschi ci sono grandi nomi come H&M, Geox , Lacoste, Camper, Nike, Converse, Dockers, Adidas. Tutti prodotti nei paesi in via di sviluppo o del Sud-est asiatico.

Quattro modelli tra quelli che “abbondano” di sostanze sono venduti anche nel nostro paese.

Metalli pesanti e sbiancanti allergenizzanti

Si va dagli idrocarburi policiclici aromatici, residui della lavorazione della gomma, ai composti organostannici, riconosciutamente tossici. E non mancano metalli pesanti e sbiancanti ottici, usati per rendere i materiali più lucenti agli occhi di chi li guarda (ma potenzialmente allergenici se a contatto con la pelle come accade nei modelli di Camper, All Star e Nike).

I temuti ftalati

C’è poi il problema ftalati, i temuti interferenti endocrini già proibiti nei prodotti per l’infanzia: “Sono plastificanti utilizzati per ammorbidire il Pvc”, spiega Cosimo Carfagna, direttore dell’Istituto di chimica e tecnologia dei polimeri del Cnr, “anche se col passare del tempo l’industria sta preferendo alternative a più basso impatto. La loro tossicità sul sistema ormonale e riproduttivo è ormai comprovata, e pongono problemi soprattutto perché se usati durante la produzione persistono nell’ambiente e finiscono nella catena alimentare, e quindi nell’uomo”.

Bambini a rischio

“Quanto a indossare scarpe in Pvc”, continua l’esperto, “la pelle è fortunatamente un’ottima barriera, sia per i microbi che per gli additivi, ma non è così per le mucose e per la pelle dei bambini, decisamente più delicata”.
In un caso il test ha anche rilevato la presenza di un composto fuorilegge e pericolosissimo. E' il caso del cromo esavalente, cancerogeno, la cui presenza è vietata nei tessuti. Le analisi hanno scovato il metallo nel campione della Camper, prodotto in Marocco.

L’azienda, peraltro, ha dichiarato che provvederà al ritiro del lotto interessato.
Non è la prima volta che accade una cosa del genere. Già due anni fa un test tedesco sulle calzature per bambini individuò in un modello Geox la presenza di ammine aromatiche cancerogene, ben oltre i limiti ammessi dalla normativa.

L’azienda allora contestò i risultati del test tedesco affermando che dalle sue controanalisi i campioni di scarpe risultavano.

Le schede delle scarpe

I quattro modelli venduti anche in Italia sui quali le analisi tedesche hanno trovato un carico di sostanze chimiche sospette ritenuto a rischio per chi le indossa. Tutti i risultati del test sono pubblicati sul numero in edicola da domani del settimanale il Salvagente.



Adidas Top Ten

Idrocarburi policiclici aromatici Molto presenti
Ftalati vietati nei giochi per bambini No
Dbt Molto presente
Altri composti organostannici Tracce
Presenza di PVC/PVDC/
e altre plastiche clorate No
Sbiancanti ottici No
Altre sostanze indesiderate Cromo

Giudizio SCARSO

Camper Imar

Idrocarburi policiclici aromatici Molto presenti
Ftalati vietati nei giochi per bambini No
Dbt Tracce
Altri composti organostannici Tracce
Presenza di PVC/PVDC/
e altre plastiche clorate Sì
Sbiancanti ottici Sì
Altre sostanze indesiderate Anilina, Cromo, Cromo esavalente

Giudizio SCARSO

Converse All Star

Idrocarburi policiclici aromatici Molto presenti
Ftalati vietati nei giochi per bambini No
Dbt Molto presente
Altri composti organostannici Molto presenti
Presenza di PVC/PVDC/
e altre plastiche clorate Sì
Sbiancanti ottici Sì
Altre sostanze indesiderate Cloroparaffine clorurate, Cromo

Giudizio SCARSO

Nike Sneaker Capri

Idrocarburi policiclici aromatici Presenti in misura massiccia
Ftalati vietati nei giochi per bambini No
Dbt Tracce
Altri composti organostannici Presenti in misura massiccia
Presenza di PVC/PVDC/
e altre plastiche clorate Sì
Sbiancanti ottici Sì
Altre sostanze indesiderate Cromo

Giudizio SCARSO

venerdì 11 giugno 2010

BIO-ECOLOGY Festa "verde" a Milano

Da oggi fino a domenica 13 al Parco Sempione di Milano torna "SaporBio",villaggio bio-ecologico all'insegna della genuinità
e dell'ambiente.
Si parla di bio-architettura, di energie rinnovabili, di risparmio energetico, di design ecosostenibile,
si provano cosmetic inaturali, si pianifica una vacanza eco-friendly,
si assaggiano prodotti genuini... a ingresso libero, dalle 10 alle 22.

giovedì 10 giugno 2010

SUSTAINABILITY – Edilizia e mobilità agli Energethica Congress

Dopo il successo della serie degli Energethica Congress dal titolo Città Ecosostenibile alla Fiera Energethica di Genova, la serie di convegni si sposta a Firenze il 16 e 17 giugno nella Sala delle Assemblee della Confidustria di Firenze.
Si comincia con il 16 giugno con la prima giornata dal titolo Tradizione ed innovazione nell’edilizia sostenibile, articolata in due sessioni e dedicata ai temi dell’efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale nel settore edile con particolare focus sull’edilizia ecocompatibile in legno. Sarà presentato il progetto del primo condominio multipiano in legno realizzato in
Toscana da Casa spa, grazie ad un innovativo sistema messo a punto dal CNR Ivalsa.
La seconda giornata, il 17 giugno, si intitola Interventi intelligenti per una mobilità sostenibile. Saranno presentate tecniche e sistemi logistici atti al risparmio energetico a partire dai
mezzi pubblici fino alla mobilità privata per la quale si prevedono nuovi orizzonti di sviluppo nei veicoli elettrici. Saranno presentate le applicazioni del generatore d'idrogeno brevettato da Acta Energy. La tappa successiva degli Energethica Congress si svolgerà a Milano lunedì 21
giugno nella sede del Politecnico, con il convegno dal titolo: Trasporto sostenibile in piena efficienza.
www.energethica.it

mercoledì 9 giugno 2010

ANIMALI - Una buona notizia

Per anni al centro delle proteste degli animalisti, cessa l'attività l'allevamento Morini di San Polo, "specializzato" in animali da laboratorio. Un accordo tra Giovanna Soprani, titolare dell'allevamento Morini, e il sindaco di San Polo, Mirca Carletti, scrive la parola fine sulla vicenda dei cani beagle che per anni ha suscitato proteste, anche a livello nazionale, presìdi, scontri, violente polemiche nel mondo degli animalisti e tra le associazioni che si battono per la difesa deglia animali, coma Enpa e Lav.
L'area dell'ormai ex-allevamento sarà oggetto di riqualificazione urbanistica. I beagles rimasti, che sono 283, sono stati acquistati a prezzo di mercato dal Comune, insieme a circa 700 cavie da laboratorio. Verranno trasferiti a Milano e ceduti gratuitamente all'associazione di volontariato 'Vita da cani', che fa parte dell'Oipa, l'Organizzazione internazionale per la protezione degli animali. I volontari collocheranno i cani in strutture veterinarie dove potranno seguire il protocollo di riabilitazione prima di essere dati in adozione. Sono passati esattamente otto anni da quando la vicenda dell'allevamento Morini ebbe inizio. Nel giugno 2002 un camion con a bordo 56 cuccioli beagle, proveniente da San Polo, venne bloccato alla frontiera con l'Austria: i cani erano destinati ai tavoli di sperimentazione di un laboratorio farmaceutico di Amburgo. Speriamo che sia un ulteriore tassello verso l'abbandono dell'inutile e crudele utilizzo degli animali nei laboratori e che la ricerca imbocchi una volta per sempre la strada dei metodi di sperimentazione alternativi, già esistenti e più efficaci.

martedì 8 giugno 2010

LIBRI – La corsa della green economy

Martedì 22 giugno 2010 ore 18 alla Feltrinelli, Via V.E. Orlando, 78/81 Roma. Presentazione del libro La corsa della green economy, Antonio Cianciullo e Gianni Silvestrini - Edizioni Ambiente, Kyoto Club, Qualenergia.

Il 2008-2009 è stato il biennio della grande crisi economica, ma anche il trampolino di lancio della green economy. Oggi l’economia verde cresce e si rafforza, moltiplica i posti di lavoro mentre i comparti produttivi tradizionali soffrono. Ma quali sono i suoi confini? E in che modo sta cambiando il nostro modo di produrre e consumare? E infine: quali sono le criticità e le opportunità che definiscono i nuovi scenari per il settore edilizio?

Intervengono: Antonio Cianciullo, Inviato - La Repubblica; On. Ermete Realacci, Responsabile Green Economy, Partito Democratico; Gianni Silvestrini, Direttore scientifico di Kyoto Club e Presidente di Exalto Energy&Innovation. Coordina: Angelo Lupoli, La Repubblica.

lunedì 7 giugno 2010

SUSTAINABILITY – Ecosostenibilità=sviluppo

La sfida dell'ecosostenibilità rappresenta ormai la prima e importante opportunità di crescita per aziende, amministrazioni e cittadini: questa la tesi che Accenture ha presentato partecipando al convegno "Greenomics. Il business diventa verde?" nell'ambito del Festival Internazionale dell'Ambiente in programma a Milano. Alla base dell'analisi di Accenture alcuni evidenti elementi che emergono in ogni settore:
· I progetti Smart City si stanno moltiplicando a livello internazionale e i governi sostengono sempre di più programmi di energy saving;
· Tra i consumatori, l'89% si dichiara pronto a cambiare per aziende con prodotti e servizi che aiutano a ridurre le emissioni e il 57% delle aziende certificate eco-label ha incrementato la propria market share;
· L'80% degli italiani dichiara di preferire le fonti energetiche rinnovabili;
· Le tecnologie Smart Grid, i servizi di energy management, la power generation decentrata, e la vendita di permessi sulle emissioni saranno fonte di nuovi business;
· Nel settore energetico, i modelli di business sostenibili, il passaggio a fonti alternative e la riduzione di Co2 saranno fonte di vantaggio competitivo, così come l'adozione di best practices nella gestione del rischio ambientale;
· Nel settore delle estrazioni, l'efficienza nelle emissioni di Co2 sarà un vantaggio competitivo e l'attenzione all'ambiente un valore per l'assegnazione di nuove concessioni;
· Nel settore high tech si stanno concentrando grandi opportunità di crescita e innovazione legate ala sostenibilità (nel 2009 GE Ecomagination ha fatturato 17 mld di dollari);
· Nel settore automobilistico, chi produce veicoli a basse emissioni aumenta la sua competitività e la maggiore efficienza dei veicoli ridurrà i costi di gestione;
· Nei servizi finanziari, le banche hanno una maggiore propensione a finanziare la green economy e le energie rinnovabili.
Mauro Marchiaro, Responsabile Sustainability per Accenture, partecipando al convegno, ha dichiarato che "Le opportunità e le sfide della sostenibilità stanno impattando su tutti i settori industriali e sulle strategie di tutte le aziende. Conferme arrivano sia dal mondo finanziario, dove sono in aumento indici e ranking dedicati alla sostenibilità, sia dal mondo imprenditoriale, dove sempre più aziende inseriscono nei propri sistemi di reportistica precise metriche per valutare le proprie "green" performance. Per le aziende si tratta di cogliere un'opportunità, interpretando la sostenibilità come fonte di profittabilità. Una nostra recente ricerca, condotta tra 300 aziende Global Fortune 1.000, infatti mostra come le imprese che effettuano investimenti in sostenibilità ottengono un ritorno sugli investimenti in 5 anni fino al 30% superiore rispetto alle altre". Il futuro e il successo delle politiche sostenibili derivano però anche dall'impegno delle amministrazioni locali: se investiranno adeguate risorse in reti intelligenti e modelli integrati di gestione del territorio, sapranno generare un motore di reale sviluppo economico, che produce alti ritorni sugli investimenti, occupazione e miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
(Fonte: www.greencity.it)

venerdì 4 giugno 2010

ETHICAL FASHION – NO CHAINS contro lo sfruttamento sul lavoro

Dall’alleanza fra cooperative tessili fondate da ex operai ridotti in condizioni di schiavitù nelle fabbriche di Argentina e Tailandia è nato il marchio di abbigliamento No chains (Senza catene). No chains sarà lanciato contemporaneamente a Buenos Aires e a Bangkok dall’organizzazione argentina "La Alameda" e quella tailandese "Dignity Returns", ma a partire da domani la prima serie di magliette verrà venduta nei locali del commercio equo di diverse città del mondo. Un progetto, aperto anche ad altre cooperative, che punta a produrre un’intera linea di abbigliamento. Sul sito internet www.nochains.org si legge: «I vestiti prodotti nelle comuni industrie tessili incatenano gli operai con le catene del debito, del controllo dei boss interessati solo al guadagno e non ai lavoratori, con le catene della produzione mondiale, dove molti ricavano profitti provenienti dal sangue degli operai». Secondo i fondatori di No Chains, «non si tratta quindi solo di un nuovo marchio o di una nuova attività autogestita, ma anche di un’iniziativa che richiama l’attenzione sulla necessità di una produzione industriale che rispetti la dignità dei lavoratori, che non li sfrutti e non li riduca in schiavitù».

SUSTAINABILITY – Feltrinelli cambia carta

Dopo il duro attacco di Greenpeace e Terra! contro gli editori italiani, sferrato durante il Salone del Libro di Torino, si vedono i primi risultati. La casa editrice Feltrinelli ha annunciato che si impegnerà ad utilizzare, per i propri libri, solo ed esclusivamente carta certificata FSC (Forest Stewardship Council), proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile e responsabile. Una grande vittoria per Greenpeace che porta avanti la campagna Salvaforeste.

SUSTAINABILITY – Il messaggio di Ban Ki-Moon

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente del 5 giugno il messaggio del Segretario Generale delle Nazioni Unite:
"La biodiversità, quell’incredibile varietà di forme di vita sulla Terra che ci fornisce sostentamento, è in pericolo. Le specie si estinguono ad una velocità mai registrata prima. La maggior parte di tali estinzioni è connessa alle attività umane, che inquinano e esauriscono le risorse d’acqua, modificano e degradano gli habitat, alterano il clima globale. Dalle rane ai gorilla, dalle piante enormi agli insetti minuscoli, migliaia di specie sono a rischio.
Il tema della Giornata Mondiale dell’Ambiente di quest’anno, Molte specie. Un pianeta. Un futuro, fa risuonare l’appello dell’Anno Internazionale della Biodiversità ad interrompere tale processo di estinzione di massa e ad accrescere la consapevolezza circa l’importanza vitale delle milioni di specie che abitano il suolo, le foreste, gli oceani, le barriere coralline e le montagne del nostro pianeta. La nostra salute, il nostro benessere e il nostro futuro sostenibile dipendono da questa intricata e delicata rete di ecosistemi e vita.
L’ospite della celebrazione della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2010 è il Ruanda. Questo piccolo Paese collocato nella regione dei Grandi Laghi in Africa, sta rapidamente guadagnando la reputazione di pioniere verde. Habitat di 52 specie minacciate, inclusi i rari gorilla di montagna, il Ruanda sta mostrando come la sostenibilità ambientale possa essere inserita nel tessuto della crescita economica di un Paese.
Nonostante le numerose sfide da affrontare, tra cui la povertà e un diffuso degrado territoriale, la 'terra delle mille colline' sta lavorando per rimboschire, adottare energie rinnovabili, perseguire un’agricoltura sostenibile e sviluppare una visione rispettosa dell’ambiente per il futuro.
Quest’anno, Kigali sarà il cuore pulsante della celebrazione globale, multiculturale e intergenerazionale del nostro pianeta, con le sue milioni di specie e gli innumerevoli modi in cui la vita sulla Terra è interconnessa. Nella Giornata Mondiale dell’Ambiente, faccio appello ad ognuno – da Kigali a Canberra, da Kuala Lumpur a Quito – per aiutarci a far suonare l’allarme. Partecipate, parlate chiaramente. Imparate e insegnate agli altri. Siate leader ed aiutate a ripulire. Rientrate in contatto con la natura, la nostra forza di vita. Insieme, possiamo sviluppare una nuova visione della biodiversità: Molte specie. Un pianeta. Un futuro".
Ban Ki-Moon

SUSTAINABILITY – Troppo cibo va sprecato

Non esiste solo il problema dell’aumento di risorse alimentari del mondo per riuscire a contrastare la piaga della fame e della malnutrizione, ma anche quello dell’eccesso e dello speco. Da una ricerca condotta sulla città di Milano è risultato che ogni anno si gettano in pattumiera da 500 a 1000 euro. In cibo: vasetti di yogurt, insalate, confezioni di uova, pasta, riso, alimenti precotti, piatti pronti. Un delitto non solo per le tasche degli stessi, ma anche per l’ambiente.. Ora, dai ricercatori dell’Università Bicocca, arriva una guida critica: un aiuto per leggere le "scadenze", i segreti di una corretta conservazione.
Gli stessi ricercatori che hanno brevettato il kit fai da te per verificare la bontà dell’acqua del rubinetto di casa propria (l’immediatest acqua è in vendita a prezzo politico), stanno anche conducendo una ricerca a tappeto per capire l’interesse dei milanesi per il last minute food: «Funziona in Gran Bretagna — spiega Massimo Labra, esperto in biologia botanica della Bicocca —, esistono società che ritirano dal mercato prodotti prossimi alla scadenza e li rivendono via Internet per il pronto consumo a prezzi, ovviamente, calmierati. Lanciamo un progetto, una indagine sociale e territoriale, per capire se chi vive a Milano è propenso a seguire questa strada, sia per ragioni economiche sia per l’attenzione all’ambiente».
La filosofia è quella di trasformare lo spreco in risorsa, educare al consumo sostenibile. «Ridere in casa» è l’acronimo del progetto di riduzione degli sprechi sostenuto anche da Legambiente, Prothea e FEM2 Ambiente. «Non ha senso, per esempio, acquistare pacchi di lenticchie all’ingrosso sapendo che in famiglia si consumano solo a Capodanno», aggiunge Labra. «Un alimento si deteriora anche in base al modo in cui viene riposto nel frigorifero». Il progetto Bicocca nasce in vista dell’Expo 2015 e in armonia con il Festival dell’ambiente che si celebra in questi giorni a Milano.
(fonte: Corriere online 4/06/2010)

giovedì 3 giugno 2010

SUSTAINABILITY - Pianeta Acqua

A Venezia tutto sull'acqua: salvaguardia, monitoraggio della sua salute e gestione. Tre giorni incentrati sull’importanza della risorsa idrica, sulle sue fragilità e sulla necessità della salvaguardia e del rispetto.

Venezia ospita da oggi fino al 5 giugno, all’Arsenale, Pianeta Acqua, la manifestazione incentrata sullo sviluppo sostenibile e legata alla gestione della risorsa idrica .
Obiettivo è quello di ribadire quanto l’acqua sia una risorsa importante per la vita urbana e per lo sviluppo del territorio, cercando di mettere in contatto esperti del settore e addetti ai lavori per stimolare nuove sinergie tra settore pubblico e privato.

L'evento, con il patrocinio della Commissione europea nell'ambito della Giornata europea del mare 2010, del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e di altre importanti istituzioni, si articola in moduli tra loro integrati che focalizzano questioni specifiche. Prevede un corso di formazione legato alla Pianificazione dello Spazio Marittimo, sessioni scientifiche con diversi convegni e un progetto espositivo. A corollario, eventi culturali, tra cui la presentazione del libro “Guida ai green jobs – come l'ambiente sta cambiando il mondo del lavoro”.
Fra le tematiche affrontate, la disciplina europea MSP e la riqualificazione costiera, le potenzialità delle vie fluviali legate al commercio e soprattutto al turismo sostenibile, le potenzialità delle coste e dei parchi marini legate alla salvaguardia e alle integrazioni dell'uso antropico, oltre all'importantissima discussione che ruota attorno alla privatizzazione dell’acqua.

SUSTAINABILITY - Comuni in gara per Premio sostenibilità ambientale e sociale

Seconda edizione per il Premio Sostenibilità Ambientale e Sociale: in gara i Comuni, impegnati per far riconoscere loro la gestione e la realizzazione di iniziative di edilizia sostenibile energeticamente efficiente.

La competizione, promossa da Ancitel Energia e Ambiente e Saint-Gobain Sistema Habitat Comfort Ecovolution è aperta a tutti i Comuni, ai Consorzi fra Comuni e alle Unioni di Comuni che potranno candidarsi gratuitamente entro il 31 luglio 2010 per poi essere premiati da una Giuria Tecnica Popolare costituita da esperti tra cui architetti, ingegneri e tecnici professionisti iscritti all’Ordine, chiamata a votare i progetti migliori attraverso il sito web dedicato www.premioediliziasostenibile.it “Questa iniziativa“ afferma il Prof. Giuliano Dall’O’, Architetto del Politecnico di Milano e membro della Giuria Ufficiale del Premio “Conferma l’importante ruolo che l’edilizia ricopre nella grande riforma attuabile nel processo di urbanizzazione e riqualificazione delle nostre città in chiave sostenibile. Il sistema di valutazione introdotto da quest’anno, prevedendo il coinvolgimento di una vasta giuria di esperti, consente di riconoscere meriti a quei progetti che, non solo tengono conto dei criteri di sostenibilità, ma anche dell’aspetto architettonico ed innovativo delle soluzioni adottate, le azioni divulgative e le modalità di monitoraggio dei consumi”.
La collaborazione tra Ancitel Energia e Ambiente e il Gruppo Saint-Gobain risale allo scorso anno in occasione della prima edizione del Premio “Iniziative come questa – spiega Filippo Bernocchi, Delegato ANCI ai Rifiuti e all’Energia e Presidente di Ancitel Energia e Ambiente – servono ad accrescere la sensibilità dei Comuni sul tema del risparmio e dell’efficienza energetica, per consentire loro di rendere più efficienti, dal punto di vista ambientale, i processi di integrazione tra progettazione e realizzazione dell’edilizia abitativa e di servizio”.

da: repubblica.it

martedì 1 giugno 2010

SOLIDARIETÀ – La t-shirt con il cuore

La t-shirt I LOVE BRA è una dichiarazione d’amore alla cittadina piemontese nel cuore delle Langhe-Roero ma è anche un modo per aiutare il Reparto Oncologico dell’Ospedale di Bra, dove nei prossimi mesi, sarà allestito il reparto per le cure palliative per i malati terminali.
Personaggi della cultura e dello spettacolo hanno già aderito all’iniziativa indossando e interpretando la t-shirt. Tutti coloro che acquistano la t-shirt sono invitati a farsi fotografare nei luoghi più remoti del pianeta e a inviare le immagini a
love@spaziobra.it. Tutte le foto così ricevute verranno pubblicate e successivamente esposte in una mostra permanente. La t-shirt I LOVE BRA si trova in vendita nei migliori negozi di abbigliamento e sul sito www.ilovebra.it.

TURISMO – Verso l’eco-sostenibilità

Si terrà il 16 giugno al centro congressi Ville Ponti di Varese il workshop dal titolo Operatori turistici verso l’eco-sostenibilità. L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti 2010 del Network Sviluppo Sostenibile, promosso da Unioncamere e Sistema Camerale lombardo. Il focus specifico dell’incontro è costituito dal progetto percorsi di sostenibilità per le imprese turistiche del Parco Lombardo del Ticino che il Network sta sviluppando insieme alle Camere di Commercio di Varese, Milano e Pavia. L’obiettivo è quello di creare un sistema di ospitalità basato sui valori dell’eco-sostenibilità a sostegno dell’offerta turistica del Parco del Ticino nel più ampio contesto regionale.
Dopo le relazioni iniziali, è prevista una tavola rotonda finalizzata a discutere i contenuti e le finalità del progetto. Nella discussione saranno portati contributi ed esperienze specifiche volte a migliorare l’evolversi del progetto nell’ambito delle strategie di sviluppo turistico già in corso nel territorio di Varese.
La partecipazione al seminario è completamente gratuita. Per iscriversi all’evento è necessario segnalare la propria partecipazione all’indirizzo
info@globaltrends.it, indicando nome e cognome del partecipante e impresa/ente di appartenenza.
Sportello Ambiente – tel. 0332 295335 – fax 0332 286038