lunedì 28 maggio 2012

Change up! al Convegno di BioEcoGeo

Giovedì 31 maggio a Palazzo Giureconsulti a Milano si tiene il Convegno organizzato dalla rivista BioEcoGeo dal titolo “Saving Energy for food, energia rinnovabile e produzione alimentare crescono insieme”. Una rosa di prestigiosi relatori rappresentanti delle maggiori associazioni ambientaliste italiane, docenti universitari e imprenditori si confronteranno su questo importante tema. Partendo dal rapporto FAO “Energy-Smart” Food for People and Climate, e in considerazione del fatto che la produzione di alimenti assorbe il 30% dell’energia mondiale, incidendo sul 20% della produzione di gas serra, sarà trattato il rapporto fra alimentazione ed energia rinnovabile. Il Convegno si rivolge all’intera community del settore alimentare ed energetico, italiano e internazionale. Fra i relatori, l’ingegner Marco Baudino di Total Packaging, associato Change up!, che parlerà di “Esempio concreto di come sia possibile produrre energia pulita e rinnovabile dalla fermentazione controllata in anaerobiosi degli scarti della produzione agro-alimentare. Opportunità per le piccole e medie imprese grazie alla modularità degli impianti“.
L’Associazione Change up! è presente con uno spazio dedicato alla promozione della sua mission e con alcuni associati: Alisea, Ecoturismonline, E-Cube- Obiettivo Meno®, E-Move, Total Packaging- TPEnergy e Tritech.

venerdì 25 maggio 2012

Dal Dire al Fare: la sostenibilità per superare la crisi

Il 30 e 31 maggio 2012 all’Università Bocconi di Milano l’appuntamento è con Dal Dire al Fare, Il Salone della Responsabilità Sociale d'Impresa. Due giorni di scambio di esperienze e di dibattito, tanti appuntamenti importanti: oltre al convegno istituzionale, quattro laboratori tematici, oltre venti tra seminari e workshop, attività dedicate ai giovani, alla pubblica amministrazione, all’impresa sociale.La manifestazione inizia il 30 maggio con il convegno d'apertura, al quale intervengono Francesco Perrini, Università Bocconi di Milano; Maurizio Pallante, esperto di sostenibilità ambientale; Mario Molteni, Università Cattolica di Milano; Anna Meroni, Politecnico di Milano; Patrizia Rutigliano, FERPI; Elio Borgonovi, Università Bocconi di Milano. E le testimonianze di alcune imprese sostenibili: De Cecco, DNV Business Assurance, Henkel e SAP Italia.
Focus anche sulla moda con il convegno del 30 maggio dalle 14.00  Moda bella e buona. Contributi e proposte. La chiave interpretativa, per conciliare “bello e buono”, etica e produttività, creatività e razionalità imprenditoriale, sta nell’innovazione e nella capacità di valorizzare le tradizioni e le esperienze già esistenti, spesso parte integrante del Made in Italy. Fra i partecipanti: Giusy Bettoni di C.L.A.S.S., Matteo Bartolomeo di Avanzi, Eva Alessi , Responsabile Sostenibilità WWF Italia, Rossella Ravagli , CSR & Sustainability Manager, Gucci, Anna Nenna, Responsabile Progetto So Critical So Fashion, Francesca Romana Rinaldi, Docente MAFED SDA Bocconi, consulente e creatrice di Bio-Fashion, Fiammetta Capecchi , Studio Capecchi-Valero-Piacentini.
http://www.daldirealfare.eu/


lunedì 21 maggio 2012

Coin e WWF per il Mediterraneo

Coin sostiene in tutti i suoi punti vendita la campagna “A sea of love, a sea of life”  lanciata dal WWF per la salvaguardia del Mar Mediterraneo. L’obiettivo è quello di creare l’Oasi di Scivu ad Arbus in Sardegna. Fino a tutto il mese di giugno è possibile acquistare la t-shirt in cotone organico uomo e donna e il braccialetto limited edition. Il ricavato della vendita e delle donazioni (che si potranno fare negli store nei mesi di maggio e giugno), sarà interamente devoluto a WWF per sostenere la nascita di questa nuova oasi sarda.

Risparmiare acqua con un nuovo ”tessuto”

L’azienda tessile Lenzi di Prato ha appena lanciato sul mercato uno speciale materiale con il marchio Terralenx. Si tratta di un tessuto-non tessuto costituito da fibre naturali e fibre superassorbenti legate meccanicamente in grado di ottenere un risparmio del 50% di acqua in agricoltura e in qualsiasi tipo di coltura.

Questo materiale prodotto in rotoli o dischi ha la capacità di assorbire grandi quantità di acqua evitando sprechi grazie a un isolamento termico che riduce l’evaporazione. Inoltre Terralenx ha un effetto pacciamante che riduce la crescita di erbe infestanti e di conseguenza l’uso di diserbanti.
Il materiale è stato testato con successo anche dal Ministero dell'Agricoltura israeliano.
Terralenx sarà presentato alla prossima edizione di Terra Futura, (dal 25 al 27 maggio alla Fortezza da Basso- Firenze).

giovedì 17 maggio 2012

Il progetto BIODIET a Terra Futura, ne parla Aldo Iacomelli

L'associato Change up! (Associazione Promozione sostenibilità) Aldo Iacomelli, di E-Cube, società di consulenza su ambiente, energia e sostenibilità, interverrà al workshop “Le prospettive dei biocarburanti nel trasporto urbano” “che si terrà alla Sala della Scherma, dalle 9.30 alle 13.15, il 25 maggio a Firenze, Fortezza da Basso, quale appuntamento del ricco programma di Terra Futura, la mostra-convegno che riunisce ogni anno energie e proposte della società civile, delle istituzioni e delle imprese impegnate nella costruzione di un futuro sostenibile e più equo. Tema scelto per la nona edizione “Lavoriamo per il futuro. Lavoro, sostenibilità ed equità.” I numerosi appuntamenti vedono l’intervento dei più qualificati esperti di settore e di testimoni di rilievo nazionale e internazionale dal mondo della politica, dell’economia, della ricerca scientifica, del no profit, della cultura e dello spettacolo. Iacomelli rientra nel panel di esperti che presenteranno il progetto BIODIET, che ha come oggetto la ricerca sperimentale per lo studio di una miscela ottimale di diesel e bioadditivi derivati da biomassa lignocellulosica da utilizzare nei trasporti di arre urbane. Il progetto è supportato dal Ministero dell’Ambiente e delal tutela del territorio e del mare nell’ambito del “Bando per il finanziamento di progetti di ricerca finalizzati a interventi di efficienza energetica e all’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile in aree urbane” .

lunedì 14 maggio 2012

Quale futuro per il sistema rifiuti

Le potenzialità dei rifiuti: in una società in cui i rifiuti sono fra i principali problemi da risolvere, ormai alla stregua di un'emergenza, essi devono essere considerati per le opportunità che offrono, in modo da creare  un circolo virtuoso. E' il tema affrontato al convegno romano "Il futuro del sistema rifiuti" che si svolgerà il 16 maggio a Palazzo Rospigliosi Pallavicini. Obiettivo: colmare una lacuna e approfondire i grandi temi legati alla gestione dei rifiuti assieme a rappresentanti del mondo imprenditoriale e di quelli universitario e istituzionale. Paesi come Germania, Olanda e Danimarca già da tempo hanno messo a punto sistemi di gestione integrati tra operatori ed enti di controllo che permettono vantaggi economici, oltre ovviamente a quelli ambientali e quindi di tutela della salute dei cittadini. Si auspica che il convegno si ponga nella stessa ottica.
Per il programma http://www.mgpcomunicazione.it/

giovedì 10 maggio 2012

Un fumetto per la natura

Sabato 12 maggio alle 14.00, se siete nei dintorni del Parco di Monza, non perdetevi "imBALLAmi il fumetto": un fumetto per salvare la natura. Nel camminamento naturale che porta verso Villa Mirabellino 15 balle di fieno verranno dipinte da altrettanti writers professionisti per diventare veicolo di un messaggio «green»: il rispetto dell’ambiente, l’amore per la natura. Protagonisti, personaggi dei fumetti e supereroi che salveranno il nostro pianeta da smog, inquinamento, brutture.L’evento è organizzato da EquAzioni - soluzioni ECOsostenibili con il contributo e la collaborazione del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e si pregia del patrocinio del Museo del Fumetto di Milano.
Le balle realizzate dalla crew “Dipingimi le balle”, nome volutamente ironico ma riferito ovviamente alle balle di fieno, potranno essere ammirate fino alla metà di Giugno.
L’utilizzo delle balle di fieno è un modo innovativo e originale che consente di eseguire i graffiti in contesti inusuali e particolarmente belli: originale è il contrasto che emerge tra l’elemento naturale, fortemente legato alla tradizione, la balla di fieno e il graffito, espressione di grande modernità e trasgressione.
Non un segno di degrado urbano, come a volte accade, ma un modo per poter ammirare l’estro dei writers e la loro creatività, partecipando alla fase di realizzazione che metropolitane e oscurità spesso nascondono.


Sabato 12 Maggio, dalle ore 14.00, Parco di Monza – davanti Villa Mirabello
imBALLAmi il fumetto: un fumetto per salvare la natura

EquAzioni – soluzioni ECOsostenibili
Fabrizio Pirovano – fpirovano@pirodesign.com
Luca Maggioni – luca@equazioni.eu



giovedì 3 maggio 2012

Arsalitartes, l'arte che mette le ali all'arte

Al Fuori Salone di Milano, nella cornice di Cascina Cuccagna che ospitava l’iniziativa Goodesign, le realtà interessanti non mancavano. Fra queste, una cooperativa fatta di giovani legati alla tradizione del territorio, all’artigianalità, alla cura e al rispetto per l’ambiente, che sanno essere innovativi, accattivanti e pienamente in linea con il gusto contemporaneo: ARSALITARTES, una sorta di bottega rinascimentale capace di creare un ponte tra arte, artigianato, ricerca tessile e design. Il poliedrico team è formato da Michela Cavagna, architetto, Marina Maffei, designer, e Corrado Fileppo, brand philosopher. Mission: riappropriarsi in modo autonomo del proprio genius loci all’insegna di una nuova economia responsabile. La sede della cooperativa, fondata nel 2009, è infatti in un territorio di alta tradizione tessile, ma oggi fortemente penalizzato: Camandona, antico borgo immerso nel verde dell’Oasi Zegna. Arsalitartes si prefigge di conferirgli nuovo lustro grazie a un’azione di promozione culturale e di rinascita produttiva, all’insegna di un’autoproduzione artigianale di design sostenibile che parte dalle proprie origini, senza ripercorrere obsoleti stilemi folcloristici. L’atelier è stato ricavato all’interno di un vecchio asilo degli Anni 30 e si avvale di telai ottocenteschi, attorno ai quali ruota non solo la produzione di Arsalitartes, tutta rigorosamente in fibre e coloranti naturali, ma anche quella di altre artigianalità che compngono un network in continua espansione.


Per il Fuori Salone è stata presentata una capsule collection di prodotti a basso impatto ambientale, frutto di una filiera direttamente controllata e tracciabile, a partire dal recupero di materiali di scarto come la lana autoctona biellese: cuscini e sedute da terra informali dalle texture marcate e profonde, le cui cromie, mutuate dal sottobosco, sono realizzate a mano con tannino di castagno e curcuma e quindi soggette a mutamenti nel tempo che ne aumenteranno il fascino. Le imbottiture, con foglie di faggio, ricordano gli antichi gesti amorevoli di chi con esse imbottiva le culle dei neonati. Assieme ai cuscini, le raw stripes benches, panche per il giardino o il living: pezzi unici ricavati da tronchi e legnami di recupero delle malghe biellesi, non trattate con cere o impregnanti, perfette per ospitare i materassi confezionati con l’antica tecnica del matelassé.

Milano per la mobilità elettrica con E-move.me

A Milano c'è il primo brand di prodotti e servizi dedicati alla mobilità elettrica urbana in grado di offrire soluzioni da vivere con divertimento e senza compromessi. E per tutto il mese di maggio sarà lieto di accogliervi nel Temporary Store di via Savona, 35, dove il pubblico potrà vedere, provare e acquistare i prodotti della vasta gamma proposta dal brand, oltre a ricevere tutte le informazioni sulla mobilità elettrica.
“Con le nostre proposte di autentico piacere di guida senza emissioni di CO2 e perciò guilty-free – dice Thierry Boch, ideatore del marchio E-move.me e CEO di E-holding s.r.l. – abbiamo rimosso le barriere che fanno sembrare prematura la mobilità elettrica".
http://www.e-move.me/

mercoledì 2 maggio 2012

Il design responsabile di Plinio il Giovane

In occasione del Fuori Salone 2012 l'azienda Plinio il Giovane, da sempre impegnata nel valorizzare l'uomo e l'ambiente, ha presentato Eco Social Design e produzioni rieducative, progetto di comunicazione e scambio tra le storiche falegnamerie della Brianza e quelle create per il recupero e il reinserimento sociale e lavorativo di persone detenute ed ex-detenute.
Nella suggestiva cornice di Cascina Cuccagna, all'interno del circuito Porta Romana District, ha esposto una serie di prodotti tratti dalla precendente collezione, ma realizzati dai falegnami che lavorano nelle carceri di Bollate e Monza, come la collezione di lampade da tavolo Boullée, disegnate da Massimo Todini e prodotte in collaborazione con la falegnameria del carcere di Monza. Tutte costruite a mano, hanno struttura portante in legno massello che può essere montata in due modi: gambe alte o basse, tramite semplice rotazione.