lunedì 4 luglio 2011

ANIMALI – Il Ministro Brambilla a Milano per La Coscienza degli Animali

Sabato 2 luglio in un’Aula gremita in Via Vivaio 7 a Milano si è svolta la terza Giornata Nazionale della Coscienza degli Animali, l’Associazione fondata da Michela Brambilla due anni fa e di cui a oggi 130mila persone hanno sottoscritto online il manifesto. Un’Associazione nata per difendere i diritti di tutti gli animali, senza distinzione di specie, che presenta nomi d’eccellenza tra i Garanti, fra cui Umberto Veronesi, Susanna Tamaro, Margherita Hack, Franco Zeffirelli, Vittorio Feltri, Maurizio Costanzo, Dacia Maraini e tante altre personalità della cultura.

Con grande passione e veemenza Michela Brambilla ha affrontato temi importanti come la crudeltà degli allevamenti intensivi, paragonati da lei, così come da tutti coloro che sono intervenuti (Veronesi, Tamaro, Hack, Maraini) con forza e coraggio ai lager nazisti. Ha dichiarato di lottare per abolire il palio di Siena – solo il giorno prima durante le prove un cavallo ha perso la vita- e le sagre, tradizioni anacronistiche che diventano un alibi per perpetrare la crudeltà ai danni dei più deboli. In agenda una proposta di legge per la dismissione graduale dei circhi con gli animali in Italia, un passo di recente è stato fatto dalla Gran Bretagna (che al momento ha iniziato a proibire l’”utilizzo” degli animali esotici). Inoltre si batte contro la vivisezione e il pericolo che le lobby delle grandi industrie cosmetiche posticipino il termine fissato a marzo 2013 per lo stop agli esperimenti sugli animali per i test cosmetici, “falò delle vanità”, li ha chiamati, insieme all’assurdità dell’industria delle pellicce. Michela Brambilla ha dichiarato che la politica vuole dare risposte bipartisan a quel circa 90% degli italiani che, secondo una ricerca IPSOS, chiede che gli animali siano rispettati e alla politica di scendere in campo per porre fine a tante crudeltà.
Si è inoltre approfondito con Umberto Veronesi il tema del vegetarianesimo in primis per motivi etici (“i bambini delle scuole elementari e le loro famiglie dovrebbero visitare un mattatoio una volta nella vita”) e anche per motivi di salute, di tutela dell’ambiente e per combattere la fame nel mondo. Veronesi ha aggiunto: “Il rispetto della vita è una delle grandi conquiste dell’uomo… gli animali hanno il diritto a non essere uccisi. Rispettando gli animali rispettiamo noi stessi e la vita”.
Infine un elenco di personaggi vegetariani: Beatles, Bob Dylan, Michael Jackson, Prince, Brigitte Bardot, Antony Hopkins, Nathalie Portman, Brad Pitt, Richard Gere, leonardo Di Caprio, Cral Lewis, Boris Becker, Martina Navratilova, Leonardo Da Vinci, Benjamin Franklin, Albert Einstein , J. Jacques Rousseau, Gandhi. Vi sembrano persone poco sane, poco belle o poco intelligenti?
www.lacoscienzadeglianimali.it

martedì 28 giugno 2011

LIBRI - La tempesta migratoria

E' uscito, per Corberi Sapori Editori, il libro di Stefano Bettera e Francesca Terzoni: "La tempesta migratoria - ambiente e immigrazione, diritti e lavoro nella società sostenibile". Una riflessione sui grandi fenomeni che stanno trasformando le società di oggi: cambiamenti climatici, globalizzazione, fenomeni migratori, modelli economici ormai superati. Un insieme di tessere strettamente connesse che richiedono una politica lungimirante, che investa in formazione, ricerca e cultura, per creare città davvero sostenibili, dove la cooperazione tra pubblico e cittadini favorisca atteggiamenti responsabili nei consumi e una reale inclusione sociale.
Il libro accoglie contributi di Emma Bonino, Roberto Biscardini, Giuseppe Civati, Francesco Ferrante, Calro Monguzzi, Andrea Poggio, Ermete Realacci.

venerdì 24 giugno 2011

LIBRI - Gli orizzonti della moda sostenibile in Italia

E’ stato pubblicato il nuovo libro curato dal critico di moda e docente universitaria Maria Luisa Frisa e dall’economista e docente al Politecnico di Milano Marco Ricchetti dal titolo Il bello e il buono. Le ragioni della moda sostenibile(Marsilio Editore).

La domanda di partenza è “può la moda essere sostenibile e anche d’appeal? “ La risposta è positiva tanto che anche i grandi brand del lusso propongono capi eco-friendly sottolineandone il valore aggiunto. Basti pensare a Stella Mc Cartney che attraverso il suo marchio lancia messaggi a favore dell’ambiente o a un’azienda come Nike che sta puntando sulla sostenibilità per affrancarsi da un passato non sempre limpido. Questo perché i tempi sembrano
essere ormai maturi e il consumatore si sta ponendo alcune domande. Il made in Italy parte con un vantaggio che non
può trascurare: è da sempre sinonimo di qualità, abilità artigianale e manifatturiera e nella qualità molto spesso rientra anche la sostenibilità che oggi non è più un dato scontato ma deve essere sempre comunicato.
Il libro spiega che un approccio di sostenibilità e responsabilità da parte delle aziende di moda ha la finalità di migliorare il profitto e non di ridurlo.
Ma i consumatori come percepiscono la moda sostenibile? Purtroppo c’è ancora un pregiudizio in Italia che abbina queste produzioni a scarsa ricerca stilistica. Inoltre c’è una grande confusione a causa della scarsa chiarezza delle certificazioni e della difficoltà di monitorare tutta la lunga filiera del prodotto moda.

MODA - Ecoethic a Pitti Bimbo

E’ in corso a Firenze Pitti Bimbo (23-25 giugno) , la manifestazione internazionale dedicata alla moda junior, sempre attenta ad anticipare le tendenze. Da qualche anni ospita la sezione ECOETHIC che raggruppa aziende da tutto il mondo, che utilizzano materiali organici e biologici prodotti nel rispetto della natura, e secondo una filiera che tutela le produzioni locali e le piccole comunità insieme alla salvaguardia del pianeta. I nomi di questa edizione: Alta Rosa, Bubino, Frilo Swiss-made, Inch Blue, Jolie Poupée, Katvig, Kidiwi, Kite, Mon Petit Bèbè, Natura Pura, Paola Maria, Vincent et Olive. La speranza è che questa sezione ancora di dimensioni ridotte possa di anno in anno ampliarsi e acquistare sempre maggior peso.

giovedì 23 giugno 2011

ANIMALI - Vivisezione: una falsa scienza


Dove: Kyo Cafe Via Lomazzo 55, Milano
Quando: giovedì 30 giugno 2011 alle ore 21.00
INGRESSO LIBERO