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Si chiede ai politici con forza di inserire nei loro programmi politiche serie su questioni che riguardano il cambiamento climatico, l’ambiente, il lavoro e lo sviluppo del Paese, a tutt’oggi pressoché assenti nei dibattiti politici e nei programmi. I dati sono noti: 570 morti in Italia a causa del carbone e danni per oltre 2,6 miliardi. E nonostante tutto continuano a promuovere carbone e petrolio rallentando lo sviluppo delle energie rinnovabili.
La campagna è partita online e con l’affissione di manifesti che ritraggono i vari politici di ogni schieramento con il messaggio chiaro: se continuate a ignorare le istanze dell’ambiente non avrete il nostro voto. Non è un messaggio astensionista come certamente vorranno fare passare, bensì un’indicazione concreta di quello che i cittadini chiedono. Iniziativa analoga quella dell’Associazione Italian Climate Network che ha lanciato la campagna "Silenzio Climatico", sulla scia di quella americana “Climate Silence” (http://climatesilence.org). Italian Climate Network propone ai candidati delle primarie del Centrosinistra e del Centrodestra - e ai futuri candidati premier - un decalogo sulle politiche climatiche ed energetiche dell'Italia del futuro.
https://www.facebook.com/ItalianClimateNetworkk
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