Vipot e´ sinonimo di vaso naturale.
Vipot e’ l´unica alternativa ai vasi in plastica oggi usati, sia per la coltivazione sia per il mantenimento in casa e per l’uso domestico in genere.
Vipot e´ completamente naturale ed è prodotto attraverso un impasto composto da un’amalgama vegetale e da un materiale di risulta, la LOLLA DI RISO, ricavata dalla sbramatura del risone, che rappresenta l’85% della massa. Il restante 15% è composto dal sudetto amalgama, che ha ben 6 formulazioni diverse che identificano la durata e caratterizzano il prodotto VIPOT nella sua unicità oggi sul mercato. Leggero ma resistente, con caratteristiche meccaniche sostitutive ai vasi in plastica e anche migliori,
è disponibile in una vasta gamma di forme e colori, per applicazioni tecniche e decorative.
Riconoscete il loro stand dai bellissimi colori e dalle tantissime piantine seminate nei loro vasi !
Un mix di profumi e di colori che vi sorprenderà! Dopodiche´ fatevi raccontare da Stefania cosa e´Vipot!
Il suo entusiasmo e la sua professionalita´ vi colpiranno e non potrete non acquistare un vaso per la vostra casetta :) (io ne ho presi 2 :)
Vipot e´ anche Orto alla finestra, Stefania ci ha raccontato come realizzare un mini-orticello casalingo da balcone o addirittura da davanzale, facendo crescere le piantine rigogliose e felici in un vaso Vipot.
Questo vaso è modellato col calore e con la pressione, senza utilizzo di materiali tossici o inquinanti, rappresentando così una valida alternativa ecologica alla plastica.
Stefania e Vipot ci hanno lasciato anche un piccolo “vademecum” su come coltivare alcune piante. Ringraziandoli, voglio condividere con voi alcuni suggerimenti..
Peperoncino:va seminato in cassette-semenzai da tenere al riparo, bagnado spesso e abbondantemente. Il seme va interrato a una profondità di uno /due cm.
Dopo 2 mesi, quando le piantine hanno 5-6 foglioline, metterle a dimora nel terreno precedentemente preparato. Importante: l´irrigazione ogni ¾ giorni in semento e ogni 5-6 in dimora.
Pomodoro: è preferibile la semina in semenzaio, con successivo trapianto sul terreno. Il terreno deve essere fertilizzato con moderata ma regolare irrigazione (al mattino o al tramonto). L´esposizione deve essere assolata e necessita installazione di sostegni.
Le viole: si semina tra marzo e aprile in semenzaio.
Si semina in luglio-ottobre in semenzaio con terra leggera. in autunno o primavera si portano a dimora le piantine che hanno sviluppato apparato radicale con 3-5 foglie, a una distanza di 15-30 cm.
Le viole preferiscono essere in penombra e desiderano frequenti annaffiature, sopratutto nei periodi caldi.
Fateci sapere se provate a seminare queste piantine e ringraziamo Vipot per i suoi suggerimenti!
Marinella Scarico
www.marinellascarico.it
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