lunedì 10 gennaio 2011

AMBIENTE – A proposito di ogm

Il Sole 24 Ore Radiocor ha diffuso la notizia del risultato positivo (6 milioni di dollari) con cui il gruppo Monsanto ha chiuso il 2010, un risultato ottenuto soprattutto grazie alla vendita di semi e ogm.


La Corte Costituzionale tedesca invece, dopo il ricorso presentato dal Land Sassonia-Anhalt contro la "Legge federale sull'ingegneria genetica", ha riconosciuto che l'ingegneria genetica provoca una modifica irreversibile delle strutture elementari della vita rendendo impossibile tenere sotto controllo la diffusione del materiale geneticamente modificato immesso nell'ambiente.
Non avendo ancora una chiara e precisa conoscenza degli effetti a lungo termine delle colture ogm, chi contamina coltivazioni tradizionali o biologiche deve risarcire i propri vicini e deve iscrivere le coltivazioni ogm in un registro di pubblico accesso.


La Valle d’Aosta ha abrogato la legge regionale n. 29 del 2005 e ha sancito il "divieto assoluto di impiego di organismi geneticamente modificati in agricoltura" con un "obbligo di rimozione delle colture in caso di accertata violazione della disposizione". Sanzione da 2.500 a 25.000 euro. E' quanto prevede la proposta ora all'esame della III Commissione, competente in materia di "assetto del territorio" dei consiglieri regionali del gruppo di Alpe.
(fonte Greenplanet.net)

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