Promuoviamo idee, servizi e prodotti legati alle tematiche ambientali e di responsabilità sociale. We promote responsible brand and business with respect for ethical and sustainability standards.
venerdì 28 maggio 2010
ANIMALI – Un giorno per loro
La manifestazione ha tra i suoi principali obiettivi quello di aprire la realtà dell’Associazione LIDA (e quella di tante altre associazioni) a un pubblico più vasto, facendo informazione e spiegando che si può fare festa senza far del male a nessun animale!
E' per questo che, tra le altre cose, ci sarà il Circo senza animali, un aperitivo Vegan e tante altre simpatiche sorprese. Ci saranno anche tanti stand, alcuni con veterinari per un consulto gratuito, altri con le associazioni di volontariato.
Per i più piccoli, oltre al circo, ci sarà la possibilità di fare parte della giuria della sfilata di cani Mr e Mrs Tabui! Spettacolo della Compagnia Circo e Altro dal titolo Il circo è più bello senza animali e musica con il concerto di beneficenza del Gruppo Pelican. Aperibau con assaggi vegan e relazione sul tema Alimentazione e cultura vegana.
L’evento è stato realizzato grazie al sostegno economico di IdeaSolidale.
Un ulteriore passo verso l'amore e il rispetto degli animali.
SOLIDARIETA' - Festa UVI al Parco Trotter
Una giornata da trascorrere insieme e da vivere come momento di incontro per tutti insieme alle scuole della zona che hanno aderito all’iniziativa.
Alla festa saranno presenti le Associazioni di Volontariato che hanno accettato di condividere questa giornata: Amici del Parco Trotter, Lega Ambiente, SOS Milano, e moltissime altre.
La festa sarà anche un’occasione per riappropriarsi degli spazi verdi del quartiere, e
riportarli allo spirito originale di luoghi di aggregazione, ed ora anche di confronto, tra
differenti culture e tra età diverse.
Per il bambini sarà allestito uno spazio merenda e a ognuno verrà distribuito un simpatico gadget. Sarà presente l’associazione Boliviani in Italia con balli e musica multietnica.
Il progetto dell’UVI è stato finanziato dal Ciessevi e dalla Fondazione Cariplo.
UVI – Unione Volontari per l’Infanzia e l’Adolescenza
Corso Venezia 2/A - 20100 Milano
Tel: 02.781297 - Fax: 02.76022117
e-mail:unionevolontari@libero.it
giovedì 27 maggio 2010
GO GREEN – Mini giardini d’auguri
www.postcarden.com
SUSTAINABILITY – In crescita il cotone bio
Un risultato ottenuto su un periodo che ha visto le vendite globali del tessile calare del 7%. E per Organic Exchange, la tendenza non corre alcun rischio di invertirsi nei prossimi mesi. L’organismo prevede infatti un aumento dal 20 al 40% delle vendite nel 2010, così come nel 2011. Le vendite dovrebbero allora raggiungere i 4,2 miliardi di euro nel 2010 e i 4,9 miliardi nel 2011. Secondo l'organismo di promozione del cotone organico, i più grossi acquirenti di questo materiale saranno C&A (Belgio), Nike (USA), Wal-Mart (USA), Williams-Sonoma (USA), H&M (Svezia), Anvil Knitwear (USA), Coop (Svizzera), Greensource Organic Clothing Co. (USA), Levi Strauss & Co (USA), Target (USA), Adidas (Germania) e Nordstrom (USA).
(Fonte: FashionMag.com)
mercoledì 26 maggio 2010
ARTE – Consumare fino all'esaurimento
Asim Waqif con la sua arte lancia un messaggio di sostenibilità e progresso per la nostra società improntata al consumo.
E’ fondamentale recuperare la tradizione artigianale e osservare la natura.
www.artinresidence.it
SUSTAINABILITY – Contro gli allevamenti intensivi
Gli allevamenti intensivi, infatti, oltre che crudelissimi per gli animali, rappresentano una delle principali cause di immissione nell’atmosfera di anidride carbonica (CO2), metano (CH4), ossido di azoto (NO2) e clorofluorocarburi (CFC) – come confermano i dati contenuti nel dossier LAV “Cambiamento climatico e allevamenti intensivi”. Nell’ambito della campagna contro gli allevamenti in gabbia delle galline ovaiole, poi, presso lo stand LAV sarà disponibile la guida-pratica al sistema di etichettatura delle uova http://www.gallinelibere.lav.it/download/GallineLibere_guida.pdf .
AMBIENTE- Salvaguardare la biodiversità
Le uniche due leggi infatti che si occupano a vario titolo di biodiversità sono la Legge Quadro sulle Aree protette ''' Legge 394/91 e quella che regola l'attività venatoria Legge 157/92. Entrambe precedenti la ratifica della Convenzione Internazionale di Rio de Janeiro sulla Biodiversità da parte dell'Italia (nel 1994). Nessuna legge nazionale che tuteli la fauna cosiddetta minore (invertebrati, rettili e anfibi: quest'ultimi particolarmente colpiti dai cambiamenti climatici) per non parlare delle piante. Manca, infine, un riferimento normativo che affronti 'il 'valore' della biodiversità quale elemento di cui tenere conto in fase di programmazione delle varie attività economiche e produttive.
Non si tratta 'semplicemente' di specie in via di estinzione, anche se parla di cifre importanti (attualmente, sono a rischio estinzione il 68% dei vertebrati terrestri, il 66% degli uccelli, il 64% dei mammiferi, il 76% degli anfibi, il 69% dei rettili e addirittura l'88% dei pesci d'acqua dolce), ma di un intero e ricchissimo patrimonio, quello italiano, che conta 57.468 specie animali e 12 mila specie floristiche, e che rende il nostro Paese il più ricco di biodiversità in Europa.
(fonte: http://www.greenews.info)
lunedì 24 maggio 2010
TURISMO – Mondiali sostenibili
Il 15 febbraio sono partiti alla volta del Sud Africa per viaggiare seguendo la loro Eco Route, un percorso di 6000km in carpool per cercare le migliori pratiche di sostenibilità che il Sud Africa ha da offrire e per consigliare vie alternative di turismo sportivo, perché assistere ai Mondiali 2010 facendo delle scelte ecologiche è possibile.
Il cammino verde di MyNatour ha toccato le 9 città del Sud Africa che ospiteranno la Coppa del Mondo, senza tralasciare aree e parchi protetti di incantevole bellezza, come il Kruger National Park ed attività amate dai viaggiatori responsabili, come percorsi in bici, trekking, l’osservazione di delfini e balene.
E’ disponibile il diario online di MyNatour, dove trovare consigli di viaggio e informazioni utili.
SUSTAINABILITY - Mostra convegno "Terra futura"
Terra Futura è una grande mostra-convegno strutturata in un’area espositiva, di anno in anno più ampia e articolata, e in un calendario di appuntamenti culturali: convegni, seminari, workshop; oltre a laboratori e momenti di animazione e spettacolo.
Nata dall’obiettivo comune di garantire un futuro al nostro pianeta – e di farlo insieme –, la manifestazione mette al centro le tematiche e le “buone pratiche” della sostenibilità sociale, economica e ambientale, attuabili in tutti i campi: dalla vita quotidiana alle relazioni sociali, dal sistema economico all’amministrazione della cosa pubblica...
Terra Futura vuole far conoscere e promuovere tutte le iniziative che già sperimentano e utilizzano modelli di relazioni e reti sociali, di governo, di consumo, produzione, finanza, commercio sostenibili: pratiche che, se adottate e diffuse, contribuirebbero a garantire la salvaguardia dell’ambiente e del pianeta, e la tutela dei diritti delle persone e dei popoli.
(fonte: www.terrafutura.it)
venerdì 21 maggio 2010
ANIMALI - Task force contro i canili lager
(Fonte: Ansa)
AMBIENTE – La marea nera raggiunge le coste
(Fonte: Greenpeace)
mercoledì 19 maggio 2010
SUSTAINABILITY - Innovation Festival di Milano
Alintec e la Provincia di Milano, in collaborazione con DG Imprese e Industria e la Camera di Commercio di Milano, hanno aperto le iscrizioni per partecipare alla quarta edizione dell'Innovation Festival, la manifestazione dedicata all'innovazione tecnologica in programma a Milano dal 5 al 10 ottobre 2010.
Nell'ambito di un'iniziativa sostenuta dalla Direzione Generale Imprese e Industria della Commissione Europea e iniziata con una prima tappa svoltasi a Barcellona, la partecipazione all'evento è aperta ad imprese, associazioni di categoria, istituti universitari e a chiunque abbia un'idea nuova da proporre in una delle aree tematiche previste: Energia e Sostenibilità Ambientale, Alimentazione e Salute, ICT, Arte, Moda e Design. I progetti potranno essere condivisi attraverso mostre, workshop, spettacoli, happening ed eventi di vario genere.
Maggiori informazioni sulla manifestazione e sulle modalità di partecipazione sono reperibili sul sito dell'Innovation Festival, alla sezione “Call for Idea”, oppure scrivendo all'indirizzo email info@innovationfestival.it.
(fonte: "Il Sole 24 Ore")
ETICA – Il futuro dei giovani
E se Woody Allen sostiene con il consueto sense of humor “Perché dovrei pensare alla generazioni future, in fondo loro cosa hanno fatto per me?”, non si può negare che per fortuna esiste un legame intraumano che ci connette a una visione più ampia delle nostra personale esistenza alimentando in noi un senso del dovere nei confronti delle generazioni future legato anche alla sopravvivenza delle nostra specie.
Le serate comprendono tavole rotonde con una decina di relatori tra saggisti ed esponenti dell’economia del nostro Paese. L’obiettivo è quello di stimolare la classe dirigente a riflessioni intorno alle problematiche legate al futuro dei giovani.
www.bancaeuropa.org
lunedì 17 maggio 2010
SUSTAINABILITY – Certificazioni dei prodotti realizzati con materiali riciclati
(Fonte: Greenplanet.net)
AMBIENTE- Vittoria di Greenpeace
(Fonte: Corriereonline 17/05/2010)
DESIGN – Nuovi scenari sostenibili
L’obiettivo è di aprire un confronto sulla Sostenibilità Ambientale come opportunità di mercato per il sistema industriale nazionale ed internazionale delle piccole e medie imprese: un tema che, negli ultimi anni, sta caratterizzando in modo significativo l'innovazione di prodotto e che sta portando il consumatore ad una crescente consapevolezza e responsabilità in fase di acquisto.
Dopo l’introduzione a cura di Lucia Pietroni, parteciperanno alla tavola rotonda, moderata e coordinata da Marco Capellini, Bruno Bucciarelli Presidente di Confindustria Ascoli Piceno, Adriano Federici Presidente Camera di Commercio Ascoli Piceno, Federico Vitali Presidente di Faam Group, Andrea Sasso Amministratore Delegato di Elica, Marco Milani Amministratore Delegato di Indesit Company.
Al termine della tavola rotonda, alle ore 18, si terrà l’inaugurazione della mostra di design “ECO-DESIGN & ECO-INNOVAZIONE. Nuovi scenari del design sostenibile”, a cura di Lucia Pietroni, Marco Capellini, EcodesignLab. La mostra sarà allestita presso il Palazzo dei Capitano fino al 3 giugno 2010.
venerdì 14 maggio 2010
SUSTAINABILITY - Mangiasano
La Giornata Nazionale Mangiasano sarà realizzata il 22 maggio 2010 (Giornata Mondiale della Biodiversità), come iniziativa per la promozione dell’Anno Internazionale della Biodiversità (International Year of Biodiversity, IYB), indetto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con l’obiettivo di: ribadire l’importanza della biodiversità; incoraggiare le azioni di riduzione della perdita della biodiversità; riflettere sui risultati positivi raggiunti nella salvaguardia della biodiversità. Focal point dell’IYB sarà il Segretariato della Convenzione sulla Biodiversità (CBD), un accordo internazionale per la conservazione, l’uso sostenibile e la condivisione dei benefici derivanti dalla biodiversità. VAS, impegnata da anni nella difesa della biodiversità, partecipe attivamente nelle attività della CBD e soggetto propositivo nel dibattito teorico che riguarda la materia, vuole raccogliere le proposte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per l’organizzazione di eventi, sul territorio nazionale, che hanno al centro dell’interesse la biodiversità, la sua difesa e la sua valorizzazione. L’invito ai governi, alle Ong, ai privati, rivolto dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite è, infatti, quello di organizzare, in ogni Stato Membro delle attività di informazione e di sensibilizzazione sull’argomento, in particolare durante la Giornata del 22 maggio.
Mangiasano è una scelta, ma anche un imperativo. L’agricoltura industriale che prometteva maggiori quantità di cibo, globalizzato e a basso costo, ha fallito. La FAO riporta, ogni anno, dati allarmanti circa l’aumento del numero delle persone che soffrono la fame; i Paesi che hanno sperimentato la Rivoluzione Verde affrontano le conseguenze sanitarie, sociali e ambientali di una natura depauperata dalle monocolture inquinanti e dall’uso massiccio di sostanze tossiche; una manciata di multinazionali agrochimiche e biotecnologiche controlla il mercato mondiale dei principali input agricoli (sementi, pesticidi, fertilizzanti) e condiziona le politiche agricole dei governi; i contadini sono stati cacciati dalle loro terre e derubati delle loro risorse e delle conoscenze; la biodiversità si sta progressivamente riducendo, le agroenergie stanno sottraendo la terra alle coltivazioni alimentari.
VAS con la Campagna Mangiasano ha consentito di bloccare l’utilizzo, in Italia, di sementi contaminate da Ogm, ha contribuito a formare esperti, ha denunciato le irregolarità delle aziende e degli enti responsabili, ha informato i cittadini, ha condotto ricerche scientifiche su biodiversità, biosicurezza e brevetti sulla materia vivente.
Dal 2006 organizza una Giornata Nazionale Mangiasano in tutta Italia, con il patrocinio del Presidente della Repubblica e la partecipazione delle principali associazioni agricole e della società civile (Cia, Anabio, Coldiretti, Anagribios, Federconsumatori, Libera, Associazione per i Diritti degli Anziani, Amab, Aiab), in concomitanza con la Giornata Mondiale della Biodiversità indetta dalle Nazioni Unite (21 maggio).
Principale obiettivo della Giornata è quello di riflettere sulle problematiche dell’attuale sistema agroalimentare e di costruire soluzioni ecologiche adatte al territorio insieme a cittadini, agricoltori, artigiani, ristoratori, istituzioni. Al centro del dibattito il “mangiare sano”, per aumentare la consapevolezza che il cibo non è qualcosa di astratto, confinato da una confezione e definito da un'etichetta, indipendente dalle qualità e dalle caratteristiche del contesto naturale e sociale in cui avviene la produzione. Le diverse iniziative realizzate sul territorio (biomercatini, seminari, dibattiti, eventi culturali), in occasione della Giornata Mangiasano, si propongono di rendere evidente il nesso tra sicurezza alimentare e agroecosistemi sani e ben gestiti, tra la qualità dell'alimentazione e la tutela della natura, la pianificazione rurale e la sovranità alimentare.
(fonte: www.vasonlus.it )
SUSTAINABILITY – Turismo sostenibile in 12 azioni
SUSTAINABILITY – Settima edizione di Terra Futura
www.terrafutura.it
giovedì 13 maggio 2010
ANIMALI – Se questa è “arte”
L’”arte” di Jan Fabre consiste nell’utilizzare per le sue performance cadaveri di animali martoriandoli con ganci, corde, catene ecc. Grande esultanza degli animalisti per la dimostrazione di rispetto dei valori etici presenti nella "Dichiarazione universale dei diritti dell'animale" dell’Unesco del 1978 (a. L'animale morto deve essere trattato con rispetto; b. le scene di violenza di cui gli animali sono vittime devono essere proibite al cinema e alla televisione a meno che non abbiano come fine di mostrare un attentato ai diritti dell'animale). Un passo avanti nel rifiuto di trasformate gli animali in oggetti e nel rispetto della loro dignità.
mercoledì 12 maggio 2010
SUSTAINABILITY – Editoria poco responsabile
Proprio l'espansione delle piantagioni industriali per la produzione di polpa di cellulosa, infatti, minaccia le preziose foreste del Sud Est Asiatico e, in particolare, quelle di Sumatra e spinge verso l'estinzione specie come l'orango, l'elefante, la tigre e il rinoceronte di Sumatra. Tra i principali responsabili di questo scempio ambientale la multinazionale APP (Asia Pulp & Paper). Si stima che dall'inizio delle proprie attività, negli anni '80, la APP abbia abbattuto un milione di ettari di foreste naturali nella sola isola di Sumatra. Quest'area da sola conserva più di due miliardi di tonnellate di carbonio svolgendo un'azione chiave nella mitigazione del cambiamento climatico.
«Le ricerche di Terra! hanno evidenziato una aggressiva campagna di penetrazione della APP nel mercato italiano. - dichiara Sergio Baffoni, responsabile Campagna Foreste di Terra! -
Se la APP continua ad aumentare le vendite, convertirà nuove foreste pluviali in piantagioni per rifornire le sue cartiere in Indonesia e Cina, già a corto di fibre. Siamo certi che quando capiranno gli impatti di questa impresa, le imprese italiane rifiuteranno i prodotti della APP».
Da un'indagine realizzata da Greenpeace, infatti, risulta che il 75% delle case editrici italiane non conosce, né controlla l'origine della carta utilizzata per la produzione dei propri libri.
«Non è accettabile che la maggior parte degli editori italiani non sia in grado di garantirci che i libri che acquistiamo non provengono dalla distruzione di una foresta pluviale - spiega Chiara Campione, responsabile della campagna foreste di Greenpeace Italia - Se queste aziende non metteranno in atto delle politiche di acquisto atte a escludere carta proveniente dalla deforestazione nei propri libri, si renderanno corresponsabili di un disastro ambientale».
«Le chiacchiere stanno a zero sono i fatti e gli impegni concreti che contano - dichiara Massimiliano Rocco, responsabile TRAFFIC, Specie e Timber Trade del WWF Italia - il nostro mondo produttivo ora ha gli elementi e le informazioni per agire, faccia scelte responsabili acquistando solo prodotti certificati di chiara origine, evitando di fare profitti ai danni del nostro pianeta, partecipando per i loro interessi alla devastazione di quegli ambienti unici che una volta persi lo sono per sempre».
Importanti acquirenti di carta, tra cui gli italiani Gucci e Versace, Office Depot (USA), Metro Group (Germania) e Fuji Xerox (Giappone), hanno compreso come le pratiche della APP distruggono l'ambiente e sono incompatibili con i propri valori aziendali, e hanno di conseguenza interrotto ogni acquisto di prodotti del gruppo. Anche alcune case editrici italiane come Bompiani, Fandango e Hacca tra gli altri hanno fatto scelte sostenibili stampando tutta la propria produzione editoriale su carta riciclata e certifica FSC.
(fonte www.salvaleforeste.it)
martedì 11 maggio 2010
ABITARE – 80 metri quadrati di benessere
Grande attenzione è stata posta su tutti i materiali utilizzati, i complementi d’arredo, la domotica e le soluzioni sostenibili e di risparmio energetico.
www.lacasedelben-essere.it
lunedì 10 maggio 2010
SUSTAINABILITY – Prototipo di city car elettrica
FIERE - Successo per Solarexpo
In questa edizione sono stati proposti alcuni technology focus dedicati a tematiche di particolare interesse per creare una sinergia tra espositore e visitatore. Tra le aree in programma: Polygen (cogenerazione distribuita e trigenerazione), PV supply chain (la filiera del fotovoltaico), CSP (concentrating solar power), Green Job Center (il punto di incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro “verde”), Ecomove (mobilità a basso impatto ambientale) e Bioenergy (biomasse, biogas e biocarburanti).
www.solarexpo.com
www.greenbuildingexpo.eu
giovedì 6 maggio 2010
AMBIENTE – Campagna per la biodiversità
mercoledì 5 maggio 2010
SUSTAINABILITY – Classifica IT di Greenpeace
Cisco salta al top della classifica - raddoppiando il suo punteggio rispetto all’edizione precedente per aver dimostrato l'efficacia di soluzioni in grado di abbattere le emissioni di gas serra, come la tecnologia "smart grid" (reti intelligenti per la distribuzione dell'energia) e la gestione energetica degli uffici.
Ericsson debutta al secondo posto grazie alla solidità dei suoi casi-studio che permettono di valutare con efficacia come le soluzioni IT stiano diminuendo le emissioni.
Le soluzioni IT su cui si basa la valutazione di Greenpeace includono:
- la tecnologia "smart grid" e reali soluzioni di riduzione del consumo energetico grazie alla progettazione degli uffici e la relativa gestione dell'energia, come sta facendo Cisco;
- lo strumento di controllo "PowerMeter", adottato da Google, che fornisce ai consumatori informazioni sul consumo energetico in tempo reale. La compagnia sta facendo pressione politica per far adottare contatori intelligenti che forniscono dati in tempo reale, gli "smart meter data";
- un'efficace metodologia per misurare l'impatto sulla rete delle soluzioni IT su vasta scala, come hanno fatto Ericsson e Fujitsu. Fujitsu è anche la prima azienda ad aver definito un obiettivo credibile di risparmio energetico.
Al sesto posto in classifica, Google continua a essere la compagnia più forte sul piano politico, avendo abbracciato una chiara "vision" verso le energie pulite. L'amministratore delegato dell'azienda, Eric Schmidt, ha chiesto alla politica d'investire in queste tecnologie.
Google, però, non ha nessun obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2, né fornisce informazioni sulle proprie emissioni. Questa mancanza di trasparenza indebolisce non poco la posizione dell'azienda anche in qualità di lobbista.
(Fonte Greenpeace)