La LAV, Lega Anti Vivisezione, rende noto un importante passo in avanti nella sostituzione degli animali nelle procedure sperimentali: oggi, infatti, la Commissione Europea annuncia l’adozione del metodo alternativo in vitro che eliminerà l’utilizzo di conigli nei test per l’irritazione cutanea.
Esistono già in commercio 3 modelli che riproducono le caratteristiche pluristratificate della pelle umana e utilizzabili sia in campo farmacologico che cosmetico: EpiSkin, EpiDerm e SkinEthic.
Questa importante vittoria è anche il frutto di pressioni da parte di associazioni animaliste di tutto il territorio comunitario, affinché venisse adottato questo metodo alternativo alla sperimentazione animale, che già nell’aprile del 2007 aveva concluso l’iter di validazione, dimostrandosi quindi scientificamente attendibile, predittivo e applicabile in qualsiasi laboratorio.
Infatti i metodi alternativi, al contrario dell’utilizzo di animali la cui procedura non segue alcuna validazione, sono soggetti a un percorso lungo e complesso di valutazione e accettazione del metodo, risultando riproducibili, economici, efficaci ed etici; nonostante questo ci sono voluti più di 2 anni perché il test in vitro di irritazione cutanea venisse incluso nella normativa europea e nella regolamentazione del Reach relativa ai test chimici.
www.lav.it
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