Alla Facoltà di Medicina Veterinaria di Milano si è svolto un interessante Seminario dal titolo “Più leggi o più etica per la tutela degli animali nella nostra società?” rivolto a studenti e docenti. Un’occasione per riflettere sul valore della tutela degli animali e sul come cittadini e professionisti dei veterinari e di chi lavora nel settore.
A introdurre l’argomento due esponenti di CETA, Mariachiara Tallacchini – Università Cattolica di Piacenza insieme a Gustavo Gandini – Università degli studi di Milano.
Il Comitato Etico Tutela degli Animali - CETA è un organo indipendente della Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Milano, costituito il 20 luglio 2009. Le finalità del Comitato sono quelle di tutelare dignità, integrità e benessere degli animali coinvolti nella ricerca, nella didattica, nelle attività cliniche e zootecniche; promuovere la cultura del rispetto degli animali e un corretto rapporto uomo-animale-ambiente.

Di grande impatto l’intervento di Luigi Lombardi Vallauri – Università di Firenze – che dagli anni ’80 si occupa di diritti degli animali e curatore del Trattato di Biodiritto che ha illustrato agli studenti l’iter per arrivare al diritto di obiezione di coscienza alla sperimentazione animale per gli studenti e i professionisti medici e veterinari. Provocatoriamente ha auspicato anche un’obiezione di coscienza per coloro che lavorano nei mattatoi.
Il professore ha poi spiegato che tutelare gli animali significa dare valore alla meraviglia di bellezza di ogni singola specie e alla biodiversità; riconoscere la soggettività di ogni singolo individuo, animale senziente; onorare noi stessi in quanto maltrattando qualsiasi animale disonoriamo in primis noi stessi. L’uomo infatti proprio perché più “nobile” ha il dovere maggiore di prendersi cura di ogni creatura più debole. Quindi in sintesi l’animalismo si identifica in ambientale, animalista e umanista.
Lombardi Vallauri sostiene che tutte le spiritualità del mondo rinunciano alla crudeltà e promuovono la compassione, mentre la religione cristiana è la più crudele di tutta l’umanità, come si può evincere a partire dai testi sacri. (Per le sue teorie Lombardi Vallauri è stato espulso nel 1998 dall’Università Cattolica di Milano). Dal mix micidiale di scientismo+cattolicesimo+capitalismo si è arrivati alla completa reificazione degli animali. Un passaggio su cui riflettere.
Partendo dal presupposto che la specie umana è come tutte le altre, Valerio Pocar Garante della tutela degli Animali del Comune di Milano, si è rivolto agli studenti con l’auspicio che anche la medicina veterinaria vada nella direzione di un approccio individualistico e olistico che consente di considerare ogni paziente animale come un individuo.
Silvia Massimino
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