lunedì 31 agosto 2009

GREEN DESIGN - Oasi verde nel cuore di Milano


Un appartamento ristrutturato secondo le regole del green design con materiali naturali e a basso impatto ambientale.
Nel centro di Milano, in via Torino, Fabrice Leclerc, docente di Green Mangement all’Università Bocconi, ha ristrutturato il suo appartamento di 85 metri quadri in chiave ecologica, seguendo la sua passione per il Green Design.
Ogni dettaglio è stato studiato con attenzione, dalle finiture che limitano l’inquinamento al riscaldamento procurato da una stufa a legna che sostituisce l’impianto di riscaldamento e grazie alla ventilazione naturale e al manto erboso sulla copertura che funge da isolante termico, non c’è bisogno dell’impianto di condizionamento in estate. Attenzione anche ai complementi d’arredo: per la camera da letto è stato scelto un letto Hästens nel modello 2000T imbottito interamente a mano con materiali naturali.

SUSTAINABILITY - WWF commenta il Rapporto Enea 2008

COMMENTO AL RAPPORTO ENEA 2008
Una significativa analisi del Presidente di WWF Italia Stefano Leoni al rapporto ENEA "Energia e Ambiente 2008" presentato al Senato il mese scorso, sottolinea giustamente l’importanza e la strategicità dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili per il nostro Paese, ma allo stesso tempo prova a conciliare la necessità di intensificare gli sforzi in questa direzione con il ritorno al nucleare. E' però evidente come queste due tecnologie sono tra loro inconciliabili e concorrenti. In un momento di recessione e limitatezza di risorse economiche la scelta è, infatti, obbligata: se si decide di investire nel nucleare non si investirà nelle fonti rinnovabili e nell’efficienza. Un conflitto di interessi per certi versi sottolineato dalla stessa mozione proposta in Senato che contrappone il solare termodinamico al nucleare; l’importanza data a quest’ultima isolerebbe l’Italia ponendola in controtendenza rispetto all’onda della nuova economia cavalcata anche dalla Cina, che ha appena lanciato un massiccio piano di investimenti in fonti rinnovabili, con una forte spinta all’energia solare.
Tra le opzioni più importanti in materia di efficienza, l’Italia avrebbe notevoli potenzialità per quanto riguarda la micro cogenerazione (produzione combinata di energia elettrica e termica), ma questa è ostacolata da un sistema di produzione e distribuzione energetico italiano ancora fortemente incentrato sulle grandi centrali termoelettriche e le reti ad alta tensione, una criticità peraltro bene evidenziata anche dallo stesso Corrado Clini, Direttore generale Ricerca ambientale e Sviluppo del Ministero dell’Ambiente. Sulla base di questi presupposti, è ancora più evidente come puntare sul nucleare significhi rafforzare quel modello di grandi impianti di produzione di fatto antitetico all’efficienza energetica e alla generazione distribuita da fonti rinnovabili connesse alle reti intelligenti (smart grid).
L’Italia deve quindi decidere ora su quale modello energetico basare il proprio futuro: quello centralizzato, basato su grandi impianti a combustibili fossili e nucleare - ovvero fonti poco pulite, destinate ad esaurirsi, a costi sempre crescenti anche in termini di sicurezza e non risolvono il problema del cambiamento climatico - oppure quello distribuito, incentrato sull’efficienza energetica, le fonti di energia rinnovabili e le smart grid - tecnologie pulite, sempre più competitive, che rappresentano la svolta sostenibile necessaria per rilanciare l’economia, creare occupazione e affrontare la sfida dei cambiamenti climatici, anche in vista del nuovo accordo globale sul clima che dovrà essere definito a Copenhagen a dicembre.
"L’Italia necessita di una seria pianificazione energetica, che tenga conto delle reali esigenze del Paese e non degli interessi dei grandi produttori di energia - ha dichiarato Stefano Leoni - Aspetti economici e tecnologici dovrebbero spingere il nostro Paese a puntare con coraggio su rinnovabili ed efficienza, ponendo in essere quella nuova rivoluzione industriale che alcuni Paesi, come Germania e Spagna, hanno da tempo avviato. Continuando a investire su energie del passato come il nucleare, che non hanno risolto nessuno dei loro problemi, finiremo invece per esserne totalmente tagliati fuori, con gravi conseguenze non solo per l’ambiente ma anche per il rilancio della nostra economia. Lo sviluppo delle fonti di energie rinnovabili diffuse rappresenta per l’Italia una garanzia di autonomia ma anche di democrazia, perché consente ai privati di non sottostare ai condizionamenti dei grandi produttori.”
Fonte: WWF Italia

giovedì 13 agosto 2009

HEALTH – UE approva test in vitro

La LAV, Lega Anti Vivisezione, rende noto un importante passo in avanti nella sostituzione degli animali nelle procedure sperimentali: oggi, infatti, la Commissione Europea annuncia l’adozione del metodo alternativo in vitro che eliminerà l’utilizzo di conigli nei test per l’irritazione cutanea.
Esistono già in commercio 3 modelli che riproducono le caratteristiche pluristratificate della pelle umana e utilizzabili sia in campo farmacologico che cosmetico: EpiSkin, EpiDerm e SkinEthic.
Questa importante vittoria è anche il frutto di pressioni da parte di associazioni animaliste di tutto il territorio comunitario, affinché venisse adottato questo metodo alternativo alla sperimentazione animale, che già nell’aprile del 2007 aveva concluso l’iter di validazione, dimostrandosi quindi scientificamente attendibile, predittivo e applicabile in qualsiasi laboratorio.
Infatti i metodi alternativi, al contrario dell’utilizzo di animali la cui procedura non segue alcuna validazione, sono soggetti a un percorso lungo e complesso di valutazione e accettazione del metodo, risultando riproducibili, economici, efficaci ed etici; nonostante questo ci sono voluti più di 2 anni perché il test in vitro di irritazione cutanea venisse incluso nella normativa europea e nella regolamentazione del Reach relativa ai test chimici.
www.lav.it

DESIGN – Pinguini all’asta

Una tavola rotonda, un’asta benefica e una mostra fotografica per raccontare il mondo della notte e il popolo di giovani che la anima: questo il programma di Le Giornate della Notte, la tre giorni promossa da Nitepeople, il magazine diretto da Luca Poggiaroni, che negli ultimi due anni ha documentato con originalità la movida milanese. Ad ospitare l’iniziativa, in programma dal 15 al 17 settembre 2009, è il Centro internazionale di fotografia ‘Forma’ di Milano che per l’occasione diventa punto d’incontro e discussione per raccontare l’altra faccia del giorno.
Ad animare la seconda giornata, il 16 settembre alle ore 18 sarà l’asta benefica dei ‘Kokò SmART’ a favore di Anlaids (sezione Lombardia) che vedrà Philippe Daverio nel ruolo di battitore d’eccezione. Circa 200 Kokò SmART, oggetti di arte e design a forma di pinguino, verranno acquistati dal migliore offerente.
La collezione di pinguini (realizzati in polietilene e alti 40 cm) si è poi ampliata con volti noti del mondo dell’arte e del design, della musica e della moda, eterogenei, per esperienza, età, e provenienza. Tra i tanti: Andy (Bluvertigo), Giorgina Castiglioni, Diego Della Palma, Chiara Iezzi (del duo Paola e Chiara), Massimo Iosa Ghini, Marco Lodola, Alviero Martini, Maria Molteni, Moschino, Bruto Pomodoro, Irina Schwartz e Roberto Semprini. Grazie alla generosità di Slide, ai personaggi coinvolti e all’impegno di Nitepeople, il Kokò SmART sarà occasione di incontro tra arte, design e beneficenza.
www.slidedesign.it

ETHICAL FASHION- Il denim eco & solidale

Redesign the World, giovane brand di moda etica, e LILA, Lega Italiana per la lotta contro l’Aids, insieme per il lancio di una capsule-collection dall’anima fashion e responsabile.
Il denim più cool? Quello che abbina stile, glamour e… solidarietà.
E’ questa l’idea di Cornelia Bamert, stilista di Redesign the World che ha creato per la primavera-estate 2010 due modelli esclusivi di jeans e borse, tutti logati con il Red Ribbon, il fiocchetto rosso simbolo internazionale della solidarietà nei confronti delle persone che convivono con l’Aids e accompagnati da un inedito packaging; destinati a fare tendenza.
Una partnership che unisce Cornelia Bamert, stilista di moda etica impegnata nella ricerca su materiali, design e fair trade in tutto il mondo, e la Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids.
Il 12% dei proventi delle vendite sarà devoluto a LILA a favore del progetto
RE-Inform, mirato a sviluppare attività di informazione, prevenzione e tutela dei diritti sui temi dell’HIV/AIDS, anche avvalendosi dei numerosi centralini telefonici attivi sul territorio nazionale.
Il lancio della collezione è supportato da una campagna di promozione e si avvale di una testimonial d’eccezione: Alessandra Cerioli, Presidente Nazionale LILA, che ha prestato la sua immagine a supporto di questa iniziativa. L’obiettivo è anche quello di divulgare un messaggio contro la discriminazione nei confronti delle persone sieropositive, ancora oggi vittime di pregiudizi e scarsa conoscenza.
La collezione sarà in vendita a partire da gennaio 2010.

www.redesigntheworld.eu

mercoledì 12 agosto 2009

SUSTAINABILITY - About Water

Of the 6 billion people on earth, 1.1 billion do not have access to safe, clean drinking
water (www.charitywater.org).
• The U.S. Environmental Protection Agency currently does not regulate 51 known water
contaminants (www.foodandwaterwatch.org).
• While the average American uses 150 gallons of water per day, those in developing
countries cannot find five (www.charitywater.org).
• The water and sanitation crisis claims more lives through disease than any war claims
through guns (http://www.water.org).
• According to the National Resources Defense Council, in a scientific study in which more
than 1,000 bottles of 103 brands of water were tested, about one-third of the bottles
contained synthetic organic chemicals, bacteria, and arsenic (http://www.nrdc.org/).
• Water is a $400 billion dollar global industry; the third largest behind electricity and oil. ~
CBS News, FLOW.
• There are estimates that from five hundred thousand to seven million people get sick per
year from drinking tap water. ~ Erik Olson, Deputy Staff Director of Barbara Boxer’s
Environmental and Public Works Committee (EPW), FLOW.
• California’s water supply is running out – it has about 20 years of water left in the state.
~ Maude Barlow, author of Blue Covenant and co-author of Blue Gold, National
Chairperson of the Council of Canadians, FLOW.
• There are over 116,000 human-made chemicals that are finding their way into public
water supply systems. ~ William Marks, author of Water Voices from Around the World,
FLOW.
• In Bolivia nearly one out of every ten children will die before the age of five. Most of
those deaths are related to illnesses that come from a lack of clean drinking water. ~
Jim Schultz, founder of the Democracy Center in Bolivia, FLOW.
• The cost per person per year for having 10 liters of safe drinking water every day is just
$2 USD.
~ Ashok Gadgil, Senior Staff Scientist in the Lawrence Berkeley National Laboratory,
FLOW.
(fonte: www.flowthefilm.com)

venerdì 7 agosto 2009

SUSTAINABILITY – Il business combatte la povertà

Business Fight Poverty è un sito e un network internazionale che promuove la possibilità di creare sviluppo nel mondo attraverso il business e l'attività economica per combattere la povertà.
Ogni mese organizza la serie di eventi "Harnessing the Power of Business for Development Impact". Il prossimo evento in calendario per il 15 settembre si intitola "Business Power and Politics: creating competitive markets for business and development”.
http://businessfightspoverty.ning.com/

ETHICAL FASHION – Alto gradimento in UK

Secondo uno studio condotto da Mintel, in Gran Bretagna crescono sempre di più la consapevolezza dei consumatori e l’orientamento verso produzioni etiche e sostenibili. Nonostante la crescita della moda etica e il potenziale di questo mercato, le cifre sono ancora limitate. Mintel stima che il mercato dell’ethical fashion si aggira attorno a £175 million (circa 0.4% del mercato totale), poco di più del giro d'affari del segmento abiti da cerimonia ad esempio.
A testimonianza del potenziale di questo mercato Mark & Spencer, H&M, Topshop, Sainsburys, Tesco e altri stanno aumentando all’interno della loro proposta la presenze di collezioni etiche. Lo studio Mintel ha analizzato le modalità di incremento di questo settore in relazione al comportamento del consumatore e alla risposta del retail e come la moda etica potrà entrare a tutti gli effetti nell’Olimpo del mercato.

(Fonte: Ethical Fashion Forum)

ETHICAL FASHION – Emma Watson stilista per People Tree


La giovane attrice Emma Watson, diciannovenne interprete della sagra di Harry Potter, già testimonial dell’ultima campagna Burberry, si lancia nel mondo della moda etica con il brand People Tree per il quale disegnerà la sua prima collezione di ispirazione casual rock.

(Fonte: Ethical Fashion Forum)

mercoledì 5 agosto 2009

SUSTAINABILITY – L’AUTO VERDE

La Nissan ha presentato Leaf un modello di city car elettrica a cinque porte e cinque posti. Il motore della Leaf (in italiano “foglia”) è elettrico (80 kW) azionato da batterie al litio e ha un’autonomia di 160 km. Non ci sono emissioni dallo scarico ma bisognerà calcolare il dispendio di energia per il ricarico delle batterie che dalla presa di casa impiega 6-8 ore. Alla Nissan stanno inoltre studiando un sistema per inserire un pannello fotovoltaico sul tetto per alimentare alcune funzioni elettriche come l’aria condizionata. La Leaf arriverà in Europa nel 2012.
Ci sono però alcuni ostacoli alla diffusione di questo tipo di vettura: l’elevato prezzo delle batterie al litio (8.000 euro), la difficoltà di ricaricarle (non tutti hanno un box con la presa di corrente) e saranno necessari azioni di supporto dei governi e delle amministrazioni.

(Fonte: Corriere online)

ETHICAL FASHION – Junky Styling rinnova il guardaroba


Recuperare un abito vecchio e trasformarlo secondo la propria creatività. Il nuovo libro Junky Styling: Wardrobe Surgery, scritto da Annika Sanders e Kerry Seager, offre spunti e svela i segreti di un mestiere affascinante. Annika e Kerry, titolari del brand di moda Junky Styling, hanno iniziato negli anni Novanta a creare vestiti di seconda mano per loro utilizzando gli abiti maschili e trasformandoli in abiti da donna. Nel ’97 lanciano il loro marchio e le loro collezioni di abiti riciclati sono presnetate alle fashion weeks di Londra e Parigi riscuotendo grande successo.
Nel libro spiegano con semplicità, dando istruzioni step by step, come svecchiare il proprio guardaroba e come trasformare ad esempio un paio di pantaloni in un top glamour e originale.
Oggi Junky Styling è presente con un negozio in Brick Lane e un laboratorio nella stessa strada dove le stiliste, oltre a proporre le loro collezioni, reiventano gli abiti dei clienti a seconda delle esigenze.

(Fonte: The Guardian)

martedì 4 agosto 2009

SUSTAINABILITY - Energethica a Torino

Energethica® approda a Torino con una delle sue Piazze, le manifestazioni fieristiche locali del Circuito nazionale dell'energia sostenibile, accompagnata da partner autorevoli in un contesto qualificato. Energethica® Piazza avrà una specifica presenza espositiva all'interno del programma di "Uniamo le Energie", campagna di sensibilizzazione che avrà luogo dal 7 all'11 ottobre a Torino Esposizioni, in corso Massimo d'Azeglio 11 e che comprenderà un'esposizione istituzionale, convegni, seminari, spettacoli, workshop e molte altre iniziative.
Grazie alla collaborazione attiva con la Regione Piemonte, Energethica® Piazza Torino proporrà infatti l'esposizione di prodotti e aziende del settore "energethico" e proporrà un focus sull'energia e sul risparmio energetico articolandosi con altre manifestazioni tra cui la 5a biennale Eco-Efficiency, organizzata da Environment Park. In contemporanea si terranno anche FLOR09, Cinemambiente 2009, World Political Forum e Progetto Rivoluzione Vegetale, manifestazioni collaterali che sposano i temi di risparmio e corretta gestione energetica promosse da Energethica® e Uniamo le Energie. Sono attesi oltre 15.000 decision makers, addetti ai lavori e privati, visitatori motivati e qualificati garantiti da un contesto collaudato, autorevole e rappresentativo per le politiche ambientali della Regione Piemonte. I visitatori troveranno, oltre alla parte espositiva di Energethica® Piazza, più di 60 convegni organizzati dalla Regione, che informeranno sia amministratori pubblici, amministratori di immobili e condomini, investors, industriali e addetti al settore energia, sia il pubblico di privati sulle opportunità di risparmio energetico e il ricorso alle fonti rinnovabili.
Per ulteriori informazioni:
http://www.energethica.it/EnergethicaPiazzaTO.htm